Tony Shearer, la Convergenza Armonica e Il Signore dell'Alba  
  Scritto da fuoridaltem  
   
 

Questa mattina, Kin 243, Notte Blu Solare che pulsa l'intenzione di sognare realizzando l'intuizione, mi sono decisa a leggere LORD OF THE DAWN (Il Signore dell'Alba)  di Tony Shearer, l'uomo che diede a José Arguelles la data del 16.08.1987 quale punto finale della Profezia di Quetzalcoatl dei 13 Paradisi e dei 9 Inferni. Grazie a quella data, chiamata da Shearer Convergenza Armonica, Valum Votan (J.A.) indisse una meditazione globale invitando le persone in tutto il mondo a recarsi verso luoghi sacri della Terra per pregare insieme sognando la nascita di un nuovo mondo. Iniziava così il viaggio di preparazione degli umani verso la fine del ciclo di 5.125 anni (2012). Noi oggi, 34 anni dopo, ci troviamo esattamente nella transizione tra questi due mondi, sospesi in una follia degenarativa di un sistema che sta collassando, cercando di mantenere forte la visione che fu seminata allora. 

Tony Shearer fu l'uomo che passò ad Arguelles il Modulo Armonico Tzolkin, dopo averlo a sua volta ricevuto dalla sua compagna Alicia, un curandera di Oaxaca.

Leggendo il Preludio di LORD OF THE DAWN  ho sentito la chiamata a tradurne degli stralci per il messaggio che Tony Shearer lasciò nella seconda edizione del libro del 1995 (scritto nel 1971) perché anche qui ho avvertito lo stesso spirito di investitura verso una missione di vita che travalica l'individuo, così come mi è successo con la biografia di Arguelles TEMPO, SINCRONICITA' E CAMBIO DI CALENDARIO. Uno degli obiettivi della casa editrice Accademia del Sole Blu è poter tradurre l'intero libro, che racconta la storia di Quetzalcoatl, non appena avrò modo di contattare la casa editrice americana.

Stefania Marinelli, Notte Ritmica Blu

PRELUDIO - LA RICERCA E IL MANOSCRITTO: UN NUOVO 'VOLO DI QUETZALCOATL'

Fu nel 1970 che un uomo stanco e affamato, dall'aspetto vissuto, apparve all'ingresso della Naturegraph Publishers a Healdsburg in California. Portava un pacco sottobraccio che conteneva un manoscritto. Raccontò di arrivare da lontano, dalle remote rive del Rio Grande in New Mexico. Sperava che Vinson e Barbara Brown, proprietari della casa editrice, avrebbero letto il manoscritto per decidere se valesse la pena pubblicarlo. La coppia invitò l'estraneo ad entrare e gli chiesero se volesse fermarsi per la notte, unendosi a loro per cena.

Dopo cena l'estraneo raccontò loro la propria storia. Per tanti versi era una storia triste: aveva perso la moglie ed i figli, aveva dato le dimissioni da un impiego presso Time Life Broadcasting e CBS Television. Era diventato un rivoluzionario, un attivista per i diritti degli Indiani e dei Messicani. La sua storia era piena di fuoco e rabbia, mentre raccontava le atrocità che aveva visto commettere contro gli Indiani in Messico ed in America Centrale. Poi mostrò loro un flauto Lakota a cinque fori e disse che quello era la sua voce che si rivolgeva a Dio, la sua voce che si rivolgeva al Grande Mistero. Egli l'aveva utilizzato ovunque in America, per pregare per i fiumi morenti.

Dopo molte storie di avventure, egli iniziò a parlare di Oaxaca (Messico). ... Si commuoveva fino alle lacrime parlando del bellissimo popolo degli Indiani Zapotechi con cui aveva condiviso tanto. .... Raccontò di quando aveva incontrato la sua musa, la donna che lo ispirò, Alicia, da cui apprese tantissime cose. Su piste di montagna e su strade di città, essi avevano esplorato reciprocamente i propri mondi, e lei lo aveva portato a conoscere gli anziani e le anziane che mantenevano in vita le antiche storie che venivano passate di generazione in generazione. Egli apprese a contare dagli anziani, custodi del calendario, ed imparò qualcosa sul significato dei numeri. Ricordò gli antichi templi di Monte Alban, Mitla, Zaachila, e Yalalag. Disse che nella Valle di Oaxaca, nel villagio di Santa Maria del Tule, aveva scoperto l'Albero della Vita. "E' l'albero più grande del mondo. Il mio manoscritto parla dell'albero, di Quetzalcoatl e della loro relazione.".... "Ho intitolato il mio libro LORD OF THE DAWN. Racconta di quando (Quetzalcoatl) camminò sulla Terra, di quando egli nacque come uomo, rese onore alla sua madre sacra, lodò il padre guerriero e rese omaggio al grande albero. Parla della sua vita sulla Terra, come visse, faticò e soffrì affinché le razze dell'uomo prosperassero. Portò la pace sulla Terra."...

La profezia che viene data qui (nel libro) dichiara che il 16 agosto 1987 nascerà un nuovo mondo, e da quel mondo nuovo ci sarà una nuova razza che camminerà sulla Terra. Io credo veramente che ciò accadrà. Ecco perché sostengo che si tratti di una profezia che scuoterà la Terra. ...

Quetzalcoatl e il grande albero sono soprattutto il motivo per cui ho scritto questa storia. L'albero è simbolo della natura, l'Albero della Vita. E Quetzalcoatl, per ciò che è per la Terra e per i popoli indiani, è la voce di ogni manifestazione di Dio dall'inizio del tempo. Egli parla a tutti noi di nostra madre Terra. Iniziai a comprendere ciò quando mi innamorai di Alicia, la mia signora di ispirazione. Lei mi insegnò l'amore tra madre Terra ed il Signore dell'Alba, un amore che diede vita al grande albero.

Il nome Quetzalcoatl (ket-sal-co-atl) deriva dalla lingua Nahuatl del Messico centrale ma egli è molto precedente ad essa. Si crede che esso origini dalle coste del Messico, dove venne identificato con il mare ed il vento. E' sempre stato venerato come un dio creatore. Storia e mito sono sempre intrecciati in lui, come il serpente piumato, che è la rappresentazione grafica e letterale del suo nome, Quetzalcoatl. Egli è anche il Gemello Sacro, Dio del Vento e dell'Aria, Respiro di Vita. Fu identificato con la stella del mattino e quindi chiamato Signore dell'Alba. ...

Ho viaggiato ovunque nel mondo, suonando il flauto e raccontando la profezia, ho tenuto spettacoli televisivi e... ho appreso il vero significato delle parole "la Terra è mia madre". ... Ho imparato ad amare le persone per ciò che sono, e per ciò che non sono. Noi gente del mondo siamo veramente un unico popolo, un unico mondo con un'unica speranza - vivere e lasciar vivere. Dovremo allontanarci dall'avidità e dalla crudeltà, avere più compassione, vivere lealmente ed accettarci quali fratelli e sorelle. ...

Il 16 agosto 1987 è arrivato ed è passato. La profezia era vera - per coloro che hanno occhi per vedere. Milioni di persone in tutto il mondo si sono mosse ad onorarla. ... Il 16 agosto 1987 vive nei nostri cuori. Non smettiamo mai di sognare, di sperare! Continuiamo a combattere per la pace. Prima o poi vinceremo. Il mondo non può continuare a vivere con una mentalità non spirituale. ...

Quetzalcoatl è vivo oggi come sempre. Lo trovi nel cuore, è la voce che ti insegna la lealtà e la compassione verso chi ami. E' l'eco che ti dice che la Terra è veramente tua Madre, che il cielo è veramente tuo Padre. Suo è l'insegnamento che ti ripete che il rispetto per gli altri significa pace, che dovremmo rendere ogni atto della nostra vita un'azione creativa per creare bellezza, ispirare pace ed armonia, creare fiducia, aiutare i deboli ed i bisognosi, e pregare e meditare quotidianamente. Soprattutto essere onesti con il proprio cuore."

Tony Shearer