CERIMONIA DEL QUINTO SOLE - SETTE ANELLI DALLA FINE DEL CICLO  
  Scritto da antonio  
   
 

CERIMONIA DEL QUINTO SOLE

A SETTE ANELLI DALLA FINE DEL CICLO

 

Continuiamo a navigare in sincronia verso la meta del varo della nave del tempo Terra 2012-2013.

 

Ah Yum Hunab Ku Evam Maya E Ma Ho !!!

 

Teotihuacan “Luogo in cui gli uomini ricevettero i loro poteri divini” (VV)

 

Nella luna ritmica dell’anello del Seme Cosmico Giallo, nei giorni kin 252 (Umano Intonante Giallo) e 253 (Viandante del Cielo Ritmico Rosso), abbiamo intrapreso l’avventura di realizzare una cerimonia di Purificazione del Quinto Sole a Sette Anelli dalla Fine del Ciclo 2012-2013 nel centro cerimoniale di Teotihuacan a Città del Messico, oltre ad una conferenza di preparazione all’arrivo del Sesto Sole della Coscienza, che avverrà nell’anno 2012, a cura di Valum Votan (José Argüelles), Colui Che Chiude il Ciclo.

Su iniziativa di Pedro Hernández Gutiérrez, Cane Intonante Bianco – Coordinatore del PAN Messico della regione Anahuac – la richiesta fu espressa a Colui Che Chiude il Ciclo e alla Regina Rossa in occasione del recente Seminario di San Sebastian (Spagna), per intraprendere quest’avventura nel Castello Verde, Onda Incantata n. 20 della Stella Gialla.

Il numero del volo che portò Pedro in Europa, via Francia, per partecipare al seminario di San Sebastian era 2013.

L’evento è motivato dalla seguente relazione matematica:

Il tempo è la frequenza di sincronizzazione armonica universale, per cui sappiamo che “siamo la conoscenza che cerchiamo”... come dire, i codici sincronici ci sono stati dati per viverli nel cuore... e nello spirito.

Ogni anno-anello ha 52 settimane, per cui se consideriamo che mancano sette anni alla data fatidica (Solstizio d’Inverno nell’emisfero nord, Solstizio d’Estate nell’emisfero sud), ciò significa che stiamo potenziando un’espansione frattale di:

52 settimane in ognuno dei 7 anni = 364 settimane, o 2.548 kin, o 4 quadranti di 91 settimane alla Fine del Ciclo del 2012.

L’evento si realizza a 33 kin di distanza dall’inversione di polarità (momento in cui ci sarà il kin dell’Allacciatore dei Mondi Cosmico Bianco, ultimo segno chiaro scolpito sulla pietra che ricopre il Sarcofago di Pacal Votan), e a otto kin dal Sole Cosmico Giallo, culmine della 26ª rotazione galattica a partire dalla Convergenza Armonica del 1987.

Nell’oracolo del giorno della cerimonia appare il Sole Intonante Giallo, ultima delle Generazioni Perdute e Settimo Testimone Solare.

Il 7 è il numero mistico e magico per eccellenza, e rappresenta altresì l’intervallo perduto del tempo nell’eternità – perciò dobbiamo re-incorporare profondamente questi codici nel nostro essere (Chakra, Holon, coscienza, emozioni e tuta spaziale-corpo tridimensionale) per poi proiettarli verso tutto il pianeta per espansione frattale.

Nel giorno della cerimonia lo spirito dei Maya Galattici ha emesso il seguente messaggio:

“... Ascolta la saggezza Maya,

Accendi il fuoco,

Luce risplendente nel messaggero,

Compagnie di luce là,

Amici, antenati, maghi, elementi d’amore,

Luce, Sole, energia, saggezza,

Ascoltala,

Pulizia in te cerca, 

Saggi, luce e saggezza,

Nuova energia. 

Nasce scorrendo e ripulisce,

Elementi di luce.

 

35.000 anni abbiamo rincorso la luce per giungere a te...”

 

(María del Rocío Cortés - Aquila Cosmica Blu)

 

“Il Cosmo è lo specchio celeste di Dio che si riflette nella Terra

e ci tocca svolgere il nostro compito con maggiore coscienza planetaria,

universale e cosmica, nell’umiltà dello spirito”

 

(Pedro Hernández Gutiérrez – Cane Intonante Bianco)

 

 

Durante quest’avventura si sono verificate sincronicità di ogni genere. Ad esempio, i kin della Fondazione per la Legge del Tempo (tra cui Jacob, Drago Ritmico) sono arrivati sul volo n. 252 - stesso numero di kin del giorno della Cerimonia, Umano Intonante Giallo – della Alaska Airlines, che nell’holon planetario corrisponde al glifo del Cane: l’energia del Cane, lealtà e agire dal cuore, lo aveva guidato... una ratifica del mandato divino per partecipare a quest’avventura.

Per tutta la durata dell’evento è stato con noi Vandir Natal Casagrande, kin 252, Umano Intonante Giallo, coordinatore del PAN Brasile – dove avrà luogo il prossimo evento del 2° Congresso Planetario dei Diritti Biosferici, nella Luna Elettrica dell’anello-anno della Luna Magnetica Rossa.

L’arrivo di Colui Che Chiude il ciclo e della Regina Rossa ha coinciso con il kin della Scimmia Autoesistente Blu, anniversario galattico dell’evento delle Torri Gemelle. In tono scherzoso, Pedro ha fatto notare che proprio in quel giorno si trovavano allineate quattro scimmie – il giorno Scimmia 4, nella bioregione della Scimmia (Messico), alla presenza della Scimmia Spettrale Blu (Valum Votan), in coincidenza con il debutto del film “King Kong” nelle sale cinematografiche messicane.

Dopo l’incontro all’aeroporto di Città del Messico abbiamo mangiato qualcosa in un ristorante vegetariano; tornare ad incontrarci ci ha riempito di allegria, e con grande emozione abbiamo ripassato alcuni dettagli della Grande Cerimonia che di lì a poco avremmo celebrato.

L’hotel prescelto per alloggiare si chiama Aranjuez, ma sull’insegna sembrava leggere piuttosto le parole “Gran Juez” (Grande Giudice... Hunab Ku). La camera assegnata agli ospiti era la n. 2020.

Lo stesso luogo in cui si sarebbe tenuta la conferenza, il collegio del Centro Universitario Mexico (CUM), era impregnato di segnali sincronici: la via si chiama Nicholas (come in Nicholas Roerich) San Juan (come in San Giovanni Evangelista) e il numero civico è 728 (7 x 4 = 28, la configurazione dei giorni di ogni Luna).

Ci hanno fatto l’onore della loro presenza sempre viva e semplice anche Antonio Velasco Piña, autentico messicano, erede e testimone dell’eredità di Regina, e Citlallinli-Aquila Guida (Rosendo Mendoza), Guardiano della Piramide del Sole; anche loro hanno risposto con la loro assistenza al richiamo universale di convocazione di questa Cerimonia, che è patrimonio dell’umanità. Per tutta la durata dell’evento hanno mantenuto la loro unità come se fossero un kin come chiunque altro, qualcosa di assolutamente straordinario in termini di autentica umiltà.

Lungo il tragitto verso Teotihuacan abbiamo mangiato datteri, yogurt e succhi di frutta; eravamo a bordo della nave a quattro ruote denominata Champi’s, e ascoltavamo musica dei Beatles dal programma di Radio Universal (all’arrivo c’era Come Together, e alla ripartenza Let It Be). Al nostro arrivo nell’area archeologica abbiamo incontrato molti kin che si radunavano, mentre alcuni mangiavano.

Ci siamo incamminati dalla Porta n.1 verso il complesso della Zona Archeologica; al nostro ingresso, abbiamo salutato i guardiani spirituali e abbiamo chiesto loro il permesso per poter entrare rispettosamente in questo luogo sacro.

Ci siamo diretti in linea retta verso la scalinata che marca il tono cosmico e poi siamo saliti sulla Piramide di Quetzalcoatl, dove sono segnalati i kin del Drago Lunare Rosso e del Vento Elettrico Bianco.Da questo punto abbiamo potuto osservare i quadrilateri che contrassegnano i 13 toni galattici o le 13 lune. Dalla base di questo luogo e fino alla cima, c’è un effetto di risonanza tale che permette la diffusione del suono in maniera chiara e forte.

Mentre attendevamo, Pedro dava indicazioni alle famiglie terrestri dei kin affinché si disponessero in accordo con l’ordine sincronico. Dall’alto si poteva chiaramente apprezzare l’impressionante moltitudine di kin ed il loro entusiasmo per questa Cerimonia irripetibile nel cammino verso la Fine del Ciclo.

Al richiamo hanno risposto circa 1.300 kin provenienti dalle bioregioni di Spagna, Argentina, Portogallo, Stati Uniti, Uruguay, Venezuela, Francia, Bolivia, Cuba, Germania, Brasile, Perú, Guatemala, Austria, Giappone e Messico (Nodi di Torreón-Coahuila, Monterrey, San Luís, Cozumel, Cancún, Morelia, Guadalajara, Bahía de Banderas, Nayarit, Palenque, Città del Messico, Tepoztlan, Cuernavaca, Sonora, Xalapa, Puebla, Tlaxcala, Oaxaca, Ciudad Mendoza, Colima, Toluca, Mérida, Tabasco y Zacatecas). Eravamo inoltre in contatto telepatico con migliaia di altri kin di tutto il pianeta.

La cerimonia ha avuto inizio alle ore 10,05 del tempo meccanico nella Zona Archeologica di Teotihuacan, precisamente nell’area denominata Cittadella di Quetzalcoatl; qui, una volta che la famiglia arcobaleno si è raggruppata in cinque cerchi, uno per ogni famiglia terrestre, Valum Votan, Colui Che Chiude il Ciclo, ha dato inizio alla cerimonia a partire dal cerchio della Famiglia Centrale, suonando il flauto kokopelli, mentre Pedro recitava l’invocazione alle sette direzioni galattiche.

(Nota: le ore del tempo meccanico vengono menzionate in questo rapporto per dare risalto alla sincronia dei numeri)

Colui Che Chiude il Ciclo ha dato il benvenuto a tutta la famiglia cosmica, portando il suo saluto alle figlie e ai figli del Quinto Sole, sottolineando che Teotihuacan è uno dei luoghi più sacri del mondo, e che tutto ciò che succede lì succede nel resto del pianeta e a livello cosmico.

Ha aggiunto che ognuno dei presenti in quel momento era un rappresentante dell’umanità intera, e che stavamo portando a compimento un’attivazione cosmica trascendentale che ci permetterà di avere, nella nostra immaginazione, una visione del mondo che vogliamo vedere nei prossimi sette anni.

Terminato questo saluto ed un breve messaggio da parte di Colui Che Chiude il Ciclo, tutto il gruppo ha iniziato una marcia silenziosa lungo il Viale dei Morti: in testa c’erano le conchiglie a spirale, che aprivano il cammino con il loro suono, seguivano Valum Votan e la Regina Rossa, affiancati e assistiti da Pedro (alla destra di Votan) e da Elsa S. Escobar,   Viandante del Cielo Spettrale (sempre alla sinistra della Regina Rossa). Dietro di loro, il fumo sacro degli incensieri, gli stendardi (tra cui la Bandiera della Pace), i tamburi ed il resto della famiglia arcobaleno – in totale rispetto e assoluto silenzio.

Da questo punto, all’inizio del Viale dei Morti, potevamo osservare la Piramide della Luna, in fondo, segnale imponente lasciato dai nostri antenati per ricordare all’umanità che non bisogna mai perdere il collegamento con la Luna e con i suoi cicli – poiché, fintanto che questo accadrà, l’armonia si manterrà tra le specie della Terra.

Il tragitto lungo il Viale dei Morti è stato accompagnato dal suono dei tamburi rituali, diretto da Jaba–Adilson e dal suo gruppo musicale Druma UR 38 2, che suona antichi tamburi sacri.

Il Viale dei Morti è una tappa che ci invita a morire, trasformando tutto ciò che è densità, attaccamento, paura e ostacoli verso la vita spirituale. Fu progettato originariamente per ottenere la purificazione di tutti coloro che fanno il loro ingresso nella Città Sacra di Teotihuacan.

Nel linguaggio dell’ordine sincronico, comprendiamo che il cammino verso la fine del ciclo sarà un viaggio di ordine completamente spirituale (come afferma la profezia Hopi: “Solo coloro che sono spiritualmente forti potranno superare e sopravvivere a ciò che verrà”) e nella purificazione interna: in questa forma potrà essere manifestata negli ordini della realtà esterna.

Pedro Hernandez, Cane Intonante Bianco e Jorge Mora, Seme Risonante Giallo, hanno configurato a Teotihuacan un ciclo di iniziazione speciale per questa cerimonia, nell’ottica della Legge del Tempo: la partenza dalla Cittadella di Quetzalcoatl, con le tredici strutture che circondano quest’area e che codificano i tredici toni galattici o tredici lune, a partire dall’Onda Incantata del Sole, avanzando di glifo e tono nel Viale dei Morti, fino a culminare di fronte alla scalinata che porta alla Piramide del Sole – per poi continuare con l’Onda Incantata successiva del Viandante del Cielo e terminare in cima alla piramide con il kin del Sole Galattico Giallo, identità galattica di Pacal Votan.

La sequenza dei chakra in questo stesso tragitto è stata determinata dai nove chakra su cui stiamo lavorando in questa tappa della Conversione Armonica, sotto l’influenza del risveglio dei Bolontiku o Nove Signori del Tempo e del Destino, che riattivano i chakra radice della radice (all’inizio del Viale dei Morti) e corona della corona (verso la Piramide della Luna), oltre ai sette chakra tradizionali. E’ il passaggio nel Tempo di Mezzo.

Durante la processione lungo il Viale dei Morti, ci siamo fermati una volta per ogni livello o tappa dei sei che fanno parte di quest’area, in modo che il suono delle conchiglie aprisse il cammino e che potesse essere invocato il corrispondente plasma radiale/chakra.

Una volta giunti alla fine del Viale dei Morti, prima di arrivare ai piedi della Piramide del Sole, Colui Che Chiude il Ciclo si è fermato e ha ordinato di suonare le conchiglie e di officiare un saluto cerimoniale all’imponente struttura di fronte alla quale ci trovavamo, in segno di permesso e rispetto; fatto ciò, abbiamo proseguito e ci siamo sistemati nell’area che sta ai piedi della Piramide del Sole.

A questo punto Valum Votan ha celebrato la Cerimonia di Purificazione con i quattro elementi per quattro kin: Scimmia Spettrale Blu, Regina Rossa (Serpente Elettrico Rosso), Pedro Cane Intonante Bianco ed Elsa Viandante del Cielo Spettrale Rosso; in forma simbolica, essi rappresentavano tutti i partecipanti - e, per esteso, l’umanità intera.

Sulla spianata di fronte alla piramide è stato realizzato un altare con i seguenti elementi rituali:

- Una riproduzione del Sarcofago di Pacal Votan

- Le bandiere della Pace, Huipala, dell’Arcobaleno e della Federazione Galattica

- I Quattro elementi:

Fuoco, tramite gli incensieri – Guardiana del Fuoco: Teresa Velasco, Umano Risonante Giallo

Acqua, tramite zucche contenenti acqua naturale - Maria Teresa Salgado, Serpente Galattico Rosso

Terra, tramite cenere di incenso - Josefina Reynoso, Terra Planetaria Rossa

Aria, tramite il suono delle conchiglie - Capitano Armando Mora, Terra Lunare Blu

Fiori, quarzi, mandala di Pacal, pietre e metalli preziosi - Karina Pérez de Alba, Mago Cosmico Bianco, e José Luis Carrillo, Serpente Planetario Rosso

In maniera rituale, Colui Che Chiude il Ciclo ha impartito la sua benedizione a tutti i kin presenti, e ha disperso il contenuto dei quettro elementi tra gli assistenti.

Terminata la purificazione, solo allora siamo stati pronti per l’ascensione alla Piramide del Sole, alle 12,35 (momento esatto del Solstizio d’Inverno) per realizzare la parte seguente del programma della cerimonia.

Mentre i kin salivano dalla base verso la cima della Piramide, Jaba, Notte Magnetica Blu, è rimasto a custodire l’altare e ha tenuto vivo il ritmo e l’entusiasmo con il suono del suo tamburo, per i guerrieri che proseguivano nella scalata alla Piramide del Sole. Da quel punto, ha avuto la visione della percezione della Piramide del Sole nella sua forma eterica, ha potuto contemplare nelle nuvole la visione di una Città di Luce, e ha visto una via che conduce ai Maestri del Luogo, che gli hanno manifestato la loro felicità e riconoscenza per tutto ciò che si stava realizzando in quel momento. Non per niente Valum Votan ha affermato che “questa è la cerimonia più importante che sia stata celebrata in questo luogo da molti secoli”.

In cima alla Piramide del Sole, Valum Votan ha intonato l’Invocazione alle Sette Grotte di Zuvuya Tollan, e ha parlato del modo in cui ognuno di noi deve prepararsi a ricevere le trasformazioni che la Terra attraverserà, ricordando che, al punto in cui siamo, dovremmo essere purificati in ognuno dei nostri corpi sottili e chakra.

Ha anche sottolineato che non dobbiamo entrare in conflitto con nessuno, né criticare o giudicare; dobbiamo rispettare il libero arbitrio di ognuno, e lavorare sul distacco; il lavoro va fatto da ciascuno, e nessuno può farlo per qualcun altro. Tutto questo per elevare la coscienza spirituale.

Ci ha chiesto di usare gli strumenti che abbiamo ereditato dai Maya galattici – i codici e le chiavi di cui avremo bisogno per la grande trasformazione che s’avvicina.     

La parte pratica di questa tappa della cerimonia è consistita nell’attivazione dei chakra da parte di Valum Votan, con cadauna delle seguenti pietre e metalli preziosi per ognuno dei sette anni-anelli seguenti che ci porteranno alla Fine del Ciclo, in questo modo:

 

            Grotta 1 – Cristallo di quarzo, per il chakra del Terzo Occhio

            Grotta 2 – Giada, per il chakra del Plesso Solare o Kuxan Suum

            Grotta 3 – Turchese o Pietra dell’Alba, per il chakra della gola

            Grotta 4 – Ossidiana, per il chakra Radice

            Grotta 5 – Onice, per il Chakra della Corona

            Grotta 6 -  Oro, per il chakra del Cuore

            Grotta 7 – Argento, che rappresenta la Luna e la sua sincronia nei cicli della vita e

       la telepatia, per il chakra del Centro segreto

 

(Nota: questa parte sarà approfondita con ulteriori dettagli nel prossimo rapporto della Fondazione per la Legge del Tempo)

L’evento si è concluso in un’atmosfera di festa collettiva e di fratellanza, nella tappa dell’amore incondizionato in cima alla Piramide del Sole, con abbracci, effusioni, e ogni tipo di espressione di amore e di affetto tra kin... Proprio in corrispondenza del kin del Sole Galattico Giallo – il compimento della Vittoria della Profezia del 2012 di Pacal Votan.

E’ stato a questo punto che si è verificato l’incontro tra Colui Che Chiude il ciclo e il Guardiano della Piramide del Sole, Citlallinli, con un profondo, intenso abbraccio tra i due – in segno di reciproca ammirazione e riconoscimento della missione che li unisce nel servizio incondizionato all’umanità.

La cerimonia si è conclusa alle 13,20 del tempo meccanico; poi, su invito di Guadalupe Torres de Zedillo - Cane Planetario Bianco proprietaria del ristorante ‘La Gruta’ - insieme a Valum Votan e alla Regina Rossa, abbiamo condiviso cibo vegetariano, nello stesso luogo dove Votan era stato esattamente 52 anni fa, quando, all’età di 14 anni, promise a se stesso di decifrare i messaggi che si trovavano plasmati in questo luogo, per divulgarli all’umanità (vedi Il Fattore Maya).

Più tardi, in serata, sempre grazie all’interessamento di Guadalupe, abbiamo avuto l’autorizzazione per sette persone (Votan, Regina Rossa, Pedro Cane Intonante, Elsa Viandante del Cielo Spettrale, Vandir Umano Intonante, Cane Galattico e Jorge Flores, Mago Magnetico) ad entrare, accompagnati dagli archeologi, all’interno della Piramide del Tempio di Quetzalcoatl – luogo inaccessibile al pubblico da quando è stato scoperto, nel 1989.

L’interno di questo tempio-piramide è configurato da una serie di tunnel; quello principale ha una discesa che conduce a corridoi che terminano di fronte alla facciata del tempio, laddove venivano depositate le offerte, e dove si trovano le strutture di pietra del Tempio-Piramide di Quetzalcoatl: Teste Piumate, Draghi, Serpenti, Coccodrilli e Conchiglie.

Questi tunnel hanno la peculiarità di avere il soffitto a forma di arco Maya, una specie di V rovesciata; vi sono inoltre una serie di stanze laterali a forma di cubo. A tutt’oggi si sono contati 190 di questi cubi – altra chiave dell’ordine sincronico che conferma il codice 0-19.

Abbiamo lasciato Teotihuacan a bordo di un furgone tipo pick-up, nella parte posteriore scoperta – come in una specie di... safari maya-teotihuacano. I kin che erano ancora lì, riconoscendo Valum Votan, ci salutavano, mentre si dirigevano anch’essi verso l’uscita, poiché si avvicinava l’orario di chiusura del sito.

Un aneddoto curioso, mentre prendevamo un caffè nel ristorante della zona archeologica: prima di entrare all’interno della Piramide di Quetzalcoatl, una persona che era seduta ad un  tavolo proprio di fronte a Votan parlava al suo telefono cellulare, e diceva a qualcuno: “Guarda, sono a Teo, sono stata con José Argüelles che ha officiato una cerimonia... Sì, certo, certo, l’ho salutato e lui mi ha riconosciuto...” Probabilmente era un po’ depistata dall’ordine sincronico, giacché in realtà in quello stesso istante si trovava di fronte a Valum Votan – e non a José Argüelles...

Alla fine siamo usciti dal sito e ci siamo diretti verso Città del Messico, arrivando all’hotel alle ore 20,13 del tempo meccanico.

Il giorno seguente, kin 253, Viandante del Cielo Ritmico Rosso, Colui Che Chiude il Ciclo e la Regina Rossa in mattinata hanno fatto una passeggiata nel Bosco di Chapultepec, accompagnati da Pedro: Valum ha parlato del periodo in cui visse a Città del Messico a Calle Tula n. 40 – vicino al bosco. Abbiamo mangiato un po’ di frutta, ci siamo goduti lo spettacolo di alcuni mimi e abbiamo osservato gli scoiattoli silvestri. Abbiamo anche assistito all’esibizione dei Voladores di Papantla e, dopo una camminata in silenzio nel bosco, ci siamo recati nel luogo dove si sarebbe tenuta la conferenza.

Prima della conferenza Valum Votan ha ricevuto diverse persone, tra cui Antonio Velasco Piña, un kin che gli ha fatto dono di un’autentica pergamena Maya, i kin Carlos Garcia, Sole Cosmico Giallo, e Terra Risonante Rossa, che ha regalato un anello a Colui Che Chiude il Ciclo. In questa fase l’assistenza a Valum Votan e alla Regina Rossa è stata assicurata da Francesco de la Sota e da sua moglie Cristina Torres, Guerriero Risonante Giallo.

L’ambiente è stato nuovamente allietato dalla presenza di Jaba e del suo gruppo di percussionisti, la cui esibizione ha indotto molti kin alla danza. La conferenza ha avuto inizio con l’invocazione alle sette direzioni galattiche, proferita dal Pedro, mentre Valum Votan suonava il flauto kokopelli.

Lo sguardo profondo di Colui Che Chiude il Ciclo si è posato su ognuno dei presenti (circa 700) alla conferenza, sottolineando l’intensità del messaggio che egli condivide fin dall’inizio della sua missione.

Valum Votan ha parlato della sincronia con i numeri e ha detto che dobbiamo stare sempre all’erta, cercando le chiavi ed i codici che in futuro potranno salvarci dai pericoli; ci ha ripetuto che dobbiamo purificarci nei nostri corpi sottili, per mantenere il collegamento con i nostri chakra e con la nostra anima – ciò che ci unisce alla nostra parte divina, lo spirito.

Ci ha detto che la cerimonia di Teotihuacan si è realizzata nell’ordine sincronico di una iniziazione planetaria, e che con essa si è generata una vibrazione e una risonanza – grazie alla presenza di tutti in cima alla piramide – che accelerano la nostra frequenza cellulare, molecolare e neuronica. Il Sesto Sole arriva per portarci una coscienza cosmica.

Ha aggiunto che la Terra, come pianeta, ha un’età di circa 13 miliardi e 700 milioni di anni, e fu manifestata dalla materia; ora mancano altri 13 miliardi e 700 milioni di anni per tornare al punto iniziale - al quale saremo guidati dallo spirito.

Ha affermato che nel 2013 la velocità dell’universo cambierà, e che un salto quantico della mente darà origine al super-umano; che occorre stare all’erta (cioè vuoti) per poter avere accesso allo spazio cosmico ed incontrare l’informazione infinita, per raggiungere il livello in cui possiamo ascoltare e contattare le civiltà che vogliono contattarci; che dobbiamo avere la coscienza di un albero, di una stella, di una nuvola, con saggezza, amore – e senza ego.

“Smettetela di vivere le vostre fotonovelle, non giudicate, non criticate, perché il danno che facciamo agli altri, lo facciamo a noi stessi. Siamo tutti uno. Viviamo tempi difficili: pregare, meditare e conoscere la nostra mente – ecco quello che dobbiamo praticare; adottare una dieta naturale e vegetariana per porre fine alla catena di sofferenza di tutti gli esseri.

Elevare la coscienza lavorando con l’energia, e vivere le dimensioni del tempo radiale, che ci elevano alla massima comprensione della vita e di tutti gli esseri viventi, in connessione a ciò che è sacro – che esiste in tutto il cosmo.”

Ci ha esortato a prenderci cura del nostro corpo fisico, che è il tempio dello spirito; è importante che ci manteniamo in salute, in allegria e in amore incondizionato – in perfetta armonia. Ha proseguito dicendo: “Tirate fuori le vostre paure, per andare avanti”. Il nostro pianeta, Pacha Mama, ha bisogno del nostro silenzio e del nostro amore, sempre; e dobbiamo ricordare e sapere sempre che siamo uno.

Il culmine della conferenza si è avuto quando Valum Votan è rimasto in un profondo silenzio... in cui abbiamo potuto collegarci all’unità dell’essere. In quel momento, rimasto in assoluto silenzio, aveva un’espressione di una tristezza indescrivibile – ma ci parlava mentalmente, descrivendoci tutte le trasformazioni che avverranno nel pianeta e nel cosmo.

Non era necessario essere telepatici – abbiamo compreso il suo messaggio. Abbiamo potuto captare il dolore, la sofferenza e l’angoscia che incombono, perché in questo momento ancora non abbiamo capito cosa significa incorporare la trasformazione della mente da parte dell’ordine sincronico, il rispetto della natura e la disciplina spirituale.

Ci sono stati alcuni che, naturalmente, non hanno capito questo silenzio, ed il perché del suo dolore nel poter contemplare ciò che sta per succedere. Terminato il silenzio, ci ha detto che ci parlava dal cuore, e per questo il suo messaggio è chiaro e può essere compreso da chiunque.

Al termine si è congedato da tutti chiedendoci di non sentirci tristi per la sua partenza, di mantenerci uniti e in pace, ricordandoci che ci ama profondamente e che rimaniamo in comunicazione telepatica.

La Regina Rossa è salita sul palco, ci ha abbracciati affettuosamente, mentre in molti cercavano di avvicinarsi a Valum Votan e parlargli. Poi siamo usciti per andare al loro albergo, insieme al Mago Magnetico Bianco e ad Elsa.

Pedro ed i kin del PAN Messico sono rimasti nel CUM fino a quando non è uscito l’ultimo kin, in modo da poter fare pulizia e restituire la sala in ordine. In seguito ci siamo recati a casa della Mago Cosmico Bianco, per una condivisione con kin provenienti da diverse località.

All’alba dell’ultimo giorno di visita, Valum Votan e la Regina Rossa, insieme a Pedro, a Vandir e ad Elsa (insieme formavamo il plasma della Scimmia Solare) , si sono diretti verso Amatlan, “luogo della terra degli Amates”, per celebrare l’ordine sincronico nel giorno del Mago Risonante Bianco, ricordando l’ultimo anno della Profezia – precisamente nel luogo di nascita del Profeta Quetzalcoatl.

All’arrivo ad Amatlan, Votan e la Regina Rossa si sono recati in visita alla statua di Quetzalcoatl che si trova in una piccola piazza, e sono rimasti alcuni istanti in meditazione

di fronte alla statua... Vandir, Elsa e Pedro si sono uniti a loro in silenzio. Votan ha suggerito di trovare un posto per prendere un caffè, e Pedro ha consigliato un locale proprio di fronte alla piazza principale, dove abbiamo bevuto caffè e mangiato tamales di fagioli.

Parlando con la gente del posto, siamo venuti a sapere che aveva vissuto proprio lì Don Felipe Alvarado, Guardiano della tradizione di Quetzalcoatl, e che proprio in quel giorno ricorreva l’anniversario del primo anno dalla sua scomparsa; contemporaneamente si stava celebrando una messa in memoria del defunto – che potevamo ascoltare, grazie a degli altoparlanti che erano stati collocati in tutto il villaggio.

Valum Votan ha detto che lo aveva conosciuto, e che erano stati amici. I nostri anfitrioni non hanno voluto che li pagassimo per le consumazioni, e ci hanno invitato a tornare a mezzogiorno, dandoci anche un volantino su Quetzalcoatl. Ci hanno anche chiesto il nostro appoggio per proseguire il lavoro dell’ultima opera del Guardiano della tradizione di Quetzalcoatl, rimasta incompiuta – e Pedro ha accettato con entusiasmo; presto vedremo i frutti del suo lavoro.

Al ritorno abbiamo fatto una piccola deviazione perché Votan voleva mostrarci il luogo in cui aveva ricevuto e decodificato il Telektonon – anni fa, in una piccola capanna vicina a Huehuecoyotl. Poi ci siamo rimessi in moto.

A Tepoztlan Votan ha incontrato un vecchio amico, Lord Rheindard Ruge, politico e diplomatico che ha conosciuto grandi personaggi dell’ultimo quarto di questo baktun, un visionario che ha accompagnato Votan in varie avventure di importanza trascendentale per la missione della diffusione della rivelazione della Legge del Tempo. Siamo poi stati raggiunti da sua figlia Yogui e da sua nipote, che ci hanno invitati a mangiare qualcosa in un luogo meraviglioso ed eccentrico – una piccola foresta di fronte alla montagna e alla piramide del Tepozteco.

Tornati a Città del Messico, siamo andati direttamente all’aeroporto, poiché Vandir partiva di lì a poche ore, mentre Votan e la Regina Rossa hanno preso alloggio in un hotel adiacente al terminale dell’aeroporto, poiché il loro volo partiva all’alba del giorno seguente. Anche se la Regina Rossa non parla spagnolo, in quel momento ha tirato fuori il suo dizionario tascabile e ha detto, in perfetto spagnolo: “los voy a hechar de menos” (mi mancherete)

Pedro, Vandir ed Elsa si sono congedati da Valum Votan e dalla Regina Rossa in maniera intensa e profondamente emotiva, con la certezza di poter tornare presto a condividere nuove avventure e la netta sensazione che, in questa terra, essi sono amati incondizionatamente.

Come servo di Dio io, Pedro Hernández Gutiérrez, Cane Intonante Bianco, considero un onore l’aver partecipato a questo evento noosferico, e ringrazio umilmente dal profondo del cuore tutti i kin della bioregione della Scimmia, che mantengono l’integrità verso la missione che abbiamo intrapreso – principalmente July de la Portilla (Serpente Planetario Rosso), Ana Maria Aranda (Aquila Intonante Blu), Elsa S. Escobar (Viandante del Cielo Spettrale Rosso) e Teresa Velasco (Umano Risonante Giallo), oltre ai kin che hanno meriti non inferiori ai loro, e che rifuggono dal protagonismo, ai kin della fratellanza spirituale che, senza avere frontiere nella loro mente, hanno risposto al richiamo di questo evento da tutti gli angoli del pianeta, e lo hanno appoggiato incondizionatamente con la loro abnegazione, discrezione, semplicità e amore a prova di TUTTO.

Vi amo profondamente. Benedizioni a tutti. Solo Dio è Grande.

 

Amati kin: come vedete, continuiamo a navigare intensamente, cercando il nostro centro nell’imminenza del compimento della Profezia della Fine del Ciclo 2012-2013.

 

Gli effetti della trasformazione cosmica coinvolgono tutti i livelli e sono già palpabili, e lo vediamo nei fenomeni climatici e della coscienza collettiva – un chiaro riflesso dell’allineamento con le altre dimensioni e della preparazione all’evento cosmico che si avvicina. Saremo testimoni di questo evento cosmico solo se la nostra capacità di amare incondizionatamente, perdonare e trascendere nel servizio, riuscirà ad uscire dalla trappola costruita dall’ego, dal materialismo e dalla distorsione del tempo naturale. Il tempo è ora, non occorre aspettare...

 

In lak’ech. Io sono la tua stessa essenza. Tutti siamo Uno. Dio è in TUTTO.

 

Klatu Barada Nitko – La Federazione Galattica Viene in Pace !!!

 

Redatto dal kin 70, Cane Intonante Bianco, Oc Ho Pax – Pedro Hernández Gutiérrez

Anello del Seme Cosmico Giallo kin 104, nella Luna Ritmica dell’Uguaglianza, nel giorno kin 10, Cane Planetario Bianco.